VIAREGGO. Erano in 300 al motoincontro “Pulce e Scarburato” per ricordare due delle 32 vittime della strage di Viareggio del 29 giugno 2009 – Maria Luisa Carmazzi e il marito Andrea Falorni, componenti del Motogruppo “Tartarughe Lente” che ha organizzato l’iniziativa.
Era presente anche Marco Piagentini, rimasto ferito nell’esplosione della cisterna la sera del 29 giugno del 2009 nella quale hanno perso la vita la moglie e due figli, mentre il terzo è rimasto ferito.
Dopo un giro per le strade cittadine, il gruppo dei motociclisti ha fatto tappa alla “Casina dei Ricordi” in Via Ponchielli dove era presente anche Daniela Rombi: la presidente dell’associazione “Il Mondo che vorrei” ha ringraziato come Piagentini tutti i presenti per questo gesto di solidarietà.
Piagentini ha avuto nuovamente parole critiche nei confronti dell’amministrazione comunale di Viareggio: il 29 giugno, in occasione del quinto anniversario della tragedia, in Passeggiata e lungo il percorso del corteo in memoria delle vittime è stato dato il permesso per lo svolgimento del “Festival del gelato”.
Pronta la replica dell’assessore al turismo Andrea Strambi. “Non abbiamo voluto mancare di rispetto alle vittime ed ai familiari, ma è un tour nazionale e non c’erano altre date. Comunque lungo il percorso del corteo gli stand rimarranno chiusi”.
